Work Packages

Il contenimento si otterrà tramite un’app con funzionalità di DSS utile per migliorare la gestione degli alveari da remoto.

WP1: Contenimento dei costi

Informazioni sul progetto
Sarà realizzato un panel tecnico di 5 apicoltori professionisti aventi esperienza di almeno 3 anni in apicoltura ed un numero di arnie superiore a 50. Questo gruppo avrà il ruolo di testare l’app e fornire feedback correttivi, attraverso un processo di co-creazione tra i team di sviluppo e gli utenti prospettici.
Si prospetta che la realizzazione del WP1 porterà ai seguenti risultati:
Riduzione della mortalità della colonia grazie ai sensori che invieranno all’apicoltore, tramite l’app, le informazioni sullo stato delle scorte di cibo all’interno dell’alveare.
Aumento della produzione mellifera grazie alle immagini satellitari che consentiranno di determinare in anticipo le aree a maggiore intensità di una determinata fioritura.
Riduzione dei costi operativi grazie al monitoraggio da remoto che permetterà all’apicoltore di eliminare viaggi per ispezioni di controllo ordinarie.

WP2: Promozione e valorizzazione delle produzioni

Nell’arco di 22 mesi sarà messo a punto un sistema di tracciabilità digitale basato su tecnologie innovative che mettono in relazione gli approcci chimico-fisici necessari alla determinazione dell’origine del miele e l’intelligenza artificiale che ne consente la trasformazione in asset digitali per la successiva tracciabilità mediante i paradigmi della Blockchain (sicurezza, distribuzione e immutabilità).
La proposta ha per oggetto la determinazione della BFP (Bio Finger Print) per individuare, mediante tecnologie innovative, marcatori chimici che possano definire la tipicità (tipizzazione) e caratteri specifici (caratterizzazione) di matrici quali Pollini e Miele.

WP3: Bio Finger Print

Per garantire la massima affidabilità nelle scelte progettuali le attività di ricerca e sviluppo sperimentale sono articolate in più fasi:
Analisi dei fabbisogni in termini di innovazione tecnologica ed impatto sulla situazione attuale, analisi dei metodi di integrazione (audit tecnologico).
Analisi della filiera con definizione delle attività scientifiche, logistiche e strutturali ai fini dell’allestimento delle infrastrutture tecnologiche necessarie.
Installazione e taratura dei sistemi necessari ad espletare le attività di monitoraggio sul campo, in laboratorio e in stabilimento per ciascuna matrice trattata.
Installazione e configurazione dei sistemi Middleware per l’integrazione tecnologica e il collegamento ai sistemi di controllo qualità e di tracciabilità (es. blockchain).
Attività di Campionamento ed analisi chimica-strumentale finalizzato alla ricerca dei caratteri tipici delle singole matrici analizzate, realizzazione della DBFP per singola tipicità individuata.
Integrazione della DBFP con sistemi di selezione e di produzione per generazione dei lotti per singolo prodotto in qualità di origine tracciata.
Implementazione di sistema di verifica e controllo DBFP sull’intera filiera.
Definizione del sistema di validazione e certificazione del “Prodotto finale”, indispensabile a conferire valore aggiunto ai prodotti/matrici gestiti, con rilascio delle DBFP e del foodpassport® specifico e industrializzazione del sistema.

WP4: Gestione tecnica degli apiari dimostratori

Le aziende agricole si impegneranno nella gestione tecnica degli apiari dimostratori dove verranno svolte tutte le prove, i test e i collaudi relativi alle attività svolte nei WP1 – WP2 e WP3

L’output del WP4 consisterà nell’installazione di 5 apiari dimostratori (uno in ogni provincia).
WP5: Attività formative
Il WP5 sarà dedicato alla disseminazione dei risultati attraverso 10 eventi formativi svolti da enti accreditati con il conseguente rilascio di attestati di partecipazione in base ad esito di valutazione dell’apprendimento

WP6: Divulgazione e comunicazione

L’obiettivo principale della divulgazione del progetto è raggiungere le imprese apistiche della Campania per stimolare l’interesse all’innovazione proposta. Inoltre, saranno condotte delle azioni per informare anche le istituzioni, l’opinione pubblica e i media.
Nell’ambito delle spese di funzionamento del partenariato (WP7), il capofila sostiene le spese di costituzione e, con i partner, le attività di coordinamento avvalendosi di personale dedicato alla gestione e monitoraggio del piano. Il lavoro del GO si strutturerà anche attraverso riunioni e incontri.

Per quanto riguarda i costi diretti per la realizzazione delle azioni del piano (B) (WP 1-2-3-4), tutti i partner hanno esposto a UCS propri dipendenti con elevata esperienza e competenza nel settore e in attività coerenti con le azioni specifiche del piano (WP). Trattasi di ricercatori (CNR), tecnici laureati del settore apistico-zootecnico (Conaproa, Consultapi, DQA, FarzatiTech), informatici (3Bee, Farzati Tech) e imprenditori apistici.

WP7: Coordinamento tecnico-scientifico e rendicontazione

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